
Una Nuova Prospettiva
Ho sempre avuto una sorta di ‘stigmatizzazione’ nei confronti degli psicofarmaci. Li vedevo come qualcosa di pericoloso, qualcosa che ti faceva dipendere e ti allontanava dalla realtà. Ma quando la mia depressione è diventata insopportabile, ho dovuto cambiare idea. Non potevo più ignorare i segnali del mio corpo. Sentivo che stavo per collassare, sia emotivamente che fisicamente.
Il mio medico mi ha parlato di antidepressivi, e nonostante la mia riluttanza iniziale, ho deciso di dare loro una possibilità. La prima settimana è stata un incubo: nausea, stanchezza e un senso di disconnessione dalla realtà. Ma col tempo, ho cominciato a notare dei cambiamenti. Le giornate non erano più così grigie, e la pesantezza che sentivo nella mia mente cominciava a svanire.
Non è stato tutto rose e fiori, e ci sono stati momenti difficili, ma oggi posso dire che i farmaci mi hanno permesso di uscire dalla depressione e di rivedere la vita con una nuova prospettiva. So che non è una soluzione definitiva, ma mi ha dato il tempo e la serenità per lavorare su me stessa e imparare a vivere in modo più sano.
Se c’è una cosa che mi sento di consigliare, è di non avere paura di chiedere aiuto. La salute mentale è importante tanto quanto quella fisica, e non c’è vergogna nel cercare supporto.
D., 32 anni